Nell’Asl 11 non ci si mette in coda: si prenota il posto con ‘TuPassi’ e si dice addio al ‘numerino’

26 Giugno 2015

Addio numerino. In alcune sedi dell’Asl 11 è già attivo il nuovo sistema di prenotazione del posto “TuPassi”, che congeda il tradizionale metodo della coda stabilito dall’ordine di arrivo presso il servizio.

Il sistema “TuPassi” si basa su un concetto completamente diverso: il biglietto non fornisce il numero di chiamata, ma l’orario di accesso al servizio.

L’utente, in pratica, può prenotare giorno e orario in cui presentarsi per ricevere il servizio desiderato e la prenotazione può essere fatta sia il giorno stesso in cui si vuole svolgere la prestazione sia nei giorni precedenti, assicurandosi maggiori possibilità di poter scegliere l’orario preferito. Con questo nuovo sistema si risolve il problema delle attese per il proprio turno: non ci sarà più bisogno di presentarsi con largo anticipo per mettersi in coda.

Inoltre, “TuPassi” è un sistema più semplice del CUP perché non si prenota la prestazione, ma solo il posto, ed è intuitivo perché di facile esecuzione. Non solo: “TuPassi” è anche comodo perché la prenotazione del posto può essere fatta tranquillamente da casa propria, on line, oppure anche tramite il proprio smartphone scaricando l’apposita APP. Basta collegarsi al sito dell’Asl 11 www.usl11.toscana.it e cliccare su “Servizi on line” – “TuPassi prenota un posto”.

Le prestazioni per cui possono essere prenotati i posti con “TuPassi” sono:

  1. prelievo di sangue e consegna campioni;
  2. attività amministrative per prenotazione e accettazione, pagamenti ticket prestazioni specialistiche per la consegna di referti, richieste e consegna cartelle cliniche;
  3. attività amministrative per: - cambio del medico; - domicilio sanitario; - iscrizione al SSN;
  4. Punto Insieme: - ausili sanitari - fondo non autosufficienza
  5. Prenotazione appuntamento presso gli ambulatori dei medici di famiglia

Sono quattro ad oggi le sedi interessate nell’attivazione di “TuPassi”, dove è possibile trovare i totem attraverso i quali prenotare il posto desiderato:

  • Distretto socio-sanitario di Empoli: per i servizi erogati dagli sportelli amministrativi, Punto Insieme, servizio prelievi (punti 1, 2, 3, 4);
  • Ospedale “San Pietro Igneo” di Fucecchio: per i servizi erogati dagli sportelli amministrativi e dal servizio prelievi (punti 1, 2, 3);
  • Ospedale “Santa Verdiana” di Castelfiorentino: per i servizi erogati dagli sportelli amministrativi, servizio prelievi (punti 1, 2, 3);
  • Distretto socio-sanitario di Castelfiorentino: per i servizi erogati dagli sportelli amministrativi e per prenotare appuntamenti presso gli ambulatori dei medici di famiglia presenti nel distretto (punti 1, 2, 3, 4 e 5);

Le potenzialità di “TuPassi” lo rendono però adatto ad essere esteso in futuro anche ad altri servizi ovvero nei casi in cui è possibile immaginare un accesso in cui è opportuna la prenotazione del posto (es. prenotare un posto per eseguire pap test, consegna libretti di gravidanza, attività degli assistenti sociali, ecc.)

Come si usa il servizio “TuPassi” - La prenotazione del posto può essere fatta:

a) ad un totem, utilizzando la carta sanitaria elettronica oppure inserendo il proprio codice fiscale;

b) via internet, collegandosi al sito dell’Asl 11 www.usl11.toscana.it - servizi on line – “TuPassi prenota un posto” (effettuare la registrazione nel sito “TuPassi”www.tupassi.it);

c) scaricando l’APP sullo smartphone, recuperabile andando sul sito dell’Asl 11 e da lì collegandosi al sito “TuPassi”

Il giorno dell’appuntamento prenotato il cittadino deve confermare il suo arrivo inserendo la tessera sanitaria nell’apposito totem e selezionando “Conferma presenza”. A quel punto basterà controllare la chiamata da parte dell’operatore sui monitor presenti nella sede del servizio.

Ulteriori informazioni sulle funzionalità di “TuPassi” sono contenute sul sito www.tupassi.it, dove è possibile visionare anche utili tutorial.

Fonte: Go News

Non più code al Municipio XI di Roma grazie a TuPassi

23 Marzo 2015

Ormai già dalla fine di maggio, presso la sede dell’XI Municipio (ex XV) di Via Portuense n. 579, è stata avviata la sperimentazione di TuPassi, un innovativo sistema di accoglienza, attraverso il quale è possibile richiedere un certificato o di una carta di identità senza più code in sala di attesa. Basta prenotarsi con l’operatore di sportello da casa e scegliere giorno ed ora in cui presentarsi per il rilascio dei documenti necessari.

La prenotazione si potrà effettuare collegandosi al sito internet www.tupassi.it, inserendo solo al primo accesso i propri dati per la registrazione, per poter poi scegliere la data e l’ora più comodi. Chi invece accederà direttamente alla struttura di Via Portuense, troverà nella sala principale un totem elimina-code da cui ritirare il biglietto (l’appuntamento) per il servizio richiesto.

Fonte: CGIL Lazio Spi

Ti serve un certificato? Prenotalo con il cellulare

CREMA, 23 Marzo 2015 -  Ormai da alcuni giorni, presso la sede municipale, è stata avviata la sperimentazione di TuPassi, un innovativo sistema di accoglienza, attraverso il quale è possibile richiedere un certificato o la carta di identità senza più code in sala di attesa. Basta prenotarsi su internet o attraverso un’applicazione del proprio telefonino e scegliere giorno e ora in cui presentarsi per il rilascio dei documenti necessari. Prenotazione che si potrà effettuare collegandosi al sito internet www.tupassi.it, inserendo ma solo al primo accesso – i propri dati per la registrazione, scegliendo poi la data e l’ora più comodi. I tradizionali sistemi elimina code in realtà evitano solo la ressa, mettendo tutti in fila con un numero in mano. Grazie al sistema innovativo adottato dal comune di Crema, questo non succederà più. L’applicativo alla base di questa rivoluzione nasce a Crema per opera di un’azienda privata con lo scopo di fare della soluzione di un disagio e di uno spreco (di tempo e di risorse) il centro della propria attività, offrendo sistemi e consulenza per migliorare la qualità dell’accoglienza. Il cittadino che non possiede uno smartphone o che non vuole effettuare la prenotazione via computer, potrà recarsi direttamente all’anagrafe di piazza Duomo 25, dove è ubicato un totem da cui ritirare il biglietto (l’appuntamento) per il servizio richiesto dopo aver scelto giorno e orario più comodi. La stampa della prenotazione contiene tutte le informazioni: chiare, semplici e complete. A chi ha urgenza e immediato bisogno, il totem propone anche la prima disponibilità oraria per quello stessa giornata. E’ possibile inserire il proprio codice fiscale per prenotarsi ma chi volesse fare ancora prima può posizionare la propria tessera sanitaria sotto il lettore ottico e i propri dati saranno immediatamente registrati. Una volta tornati presso l’ufficio anagrafe, nel giorno e nell’orario scelto, controllando il monitor ad alta definizione posto al centro della sala, il cittadino verrà chiamato allo sportello. La chiamata sarà identificata dalle prime lettere del proprio codice fiscale seguite dall’orario di prenotazione e dallo sportello chiamante.

Si tratta di un primo passo – dice l’assessore Piloni -  perché non vorremmo limitare questi nuovi servizi solo al Comune, ma provare ad allargarli ad altri enti e ai privati in un’ottica di collaborazione interdisciplinare. Per questo nei prossimi giorni convocheremo un incontro dove illustreremo dettagliatamente le potenziali funzionalità di questo strumento alle realtà che offrono servizi pubblici e privati per censire il loro interesse a “mettersi in rete” attraverso questa piattaforma polifunzionale. Vorremmo realizzare un vero e proprio progetto sui “tempi della città” per andare incontro ai cittadini e al rispetto dei loro “tempi”. Immaginiamo una città davvero smart anche attraverso queste tecnologie”.

Fonte: Crema Oggi

La proposta della prenotazione anche per farmacia, medici e teatro

19 Marzo 2015

Fare di Crema una smart city, città ‘alla moda, svelta, intelligente’. Questo l’obiettivo dell’amministrazione –a detta dell’assessore allo Sviluppo sostenibile e Turismo Matteo Piloni- nel proporre a tutte le realtà cittadine di fare rete e attivare, su modello del Comune, il sistema di smaltimento delle code agli sportelli TuPassi. Il nuovo programma elimina l’attesa snervante negli uffici comunali, consentendo di prenotare )da casa o attraverso un totem installato in municipio) giorno e ora di ricevimento. Al momento ‘TuPassi’ è attivo all’ufficio anagrafe del Comune ma ieri –nel corso di un incontro organizzato nella sala di Ricevimento del municipio- Piloni e la responsabile di ‘TuPassi’ Donatella Ceserani hanno mostrato i possibili vantaggi dell’estensione del servizio in città. “Andando a snellire o addirittura eliminare le code in Comune, in farmacia, a teatro, dal medico di base, ad esempio, faremmo risparmiare tempo ai cittadini nelle commissioni quotidiane. Inoltre, riusciremmo a migliorare e velocizzare la qualità del lavoro negli uffici. Grazie a questo ‘circolo virtuoso’, Crema diventerebbe più vivibile, soprattutto in vista di una riorganizzazione di questo genere anche sui parcheggi” ha commentato Piloni. Cosi, la prenotazione del biglietto per uno spettacolo teatrale, di una visita o del rinnovo della carta d’identità seguirebbero lo stesso iter, facilitando i cremaschi: “Basterà collegarsi al sito TuPassi, fornire il proprio nome e cognome e un indirizzo mail, al quale sarà inviato un link che perette di registrarsi con codice fiscale e password”, ha illustrato Ceserani. Proprio il codice fiscale (riportato sulla tessera sanitaria) sarà la chiave d’accesso a tutte le prenotazioni: facendo scorrere la carta sullo schermo del totem o inserendo le cifre del codice sul sito, il sistema consentirà di prendere appuntamento. Una rete estesa anche agli smartphone tramite la specifica applicazione TuPassi. A conferma effettuata, gli sportelli rispetteranno data e ora prenotata dai cittadini. E in caso di ritardo? “Nessun problema –assicura Ceserani- basterà presentarsi agli uffici, ‘strisciare’ sul totem il proprio codice fiscale e stampare una nuova ricevuta. Il programma vi riconoscerà tra gli utenti già inseriti nella ‘coda virtuale’ di quella giornata e provvederà a segnalare all’ufficio il vostro arrivo, non facendovi perdere tempo”.

Fonte: la Provincia di Crema

30 startup innovative per ispirarti

18 Marzo 2015

Che l’Italia fosse un incubatore di startup ad alti livelli è stato subito chiaro. Sono migliaia le nuove imprese che nascono ogni giorno, partecipano ai bandi nazionali ed europei e ricevono finanziamenti sbaragliando la concorrenza. Alla base di queste storie di successo c’è sempre un’idea semplice ma geniale, e la volontà di creare qualcosa che cambi le abitudini degli utenti, faciliti le operazioni quotidiane o addirittura salvi delle vite.

Innovazione significa soprattutto semplificazione. Ecco perché tra le nuove attività imprenditoriali più interessanti troviamo le startup i cui prodotti rendono la nostra vita quotidiana più semplice.

Primo Taglio: bottega virtuale nella quale si può fare una spesa completa e riceverla a casa entro 48 ore. Inizialmente dedicato alla città di Milano e la sua provincia, il servizio copre ora anche Torino e Roma.

Lovli: per gli amanti del design d’autore è il progetto ideale. Un vero talent store che permette di trovare il pezzo d’arredamento che cercavi ad un prezzo concorrenziale senza muoverti da casa.

Park Smart: chi ha provato almeno una volta a cercare parcheggio in una grande città l’adorerà. Park Smart monitora costantemente i parcheggi cittadini individuando quelli liberi e guidando l’automobilista a quello a lui più vicino.

Scloby: niente più file alla cassa, con la startup che cambia per sempre il concetto di registratore di cassa. Da strumento fisso al bancone, diventa infatti strumento condiviso tra tutti i dipendenti, tramite smartphone e tablet.

TuPassi: ormai una realtà in molte amministrazioni locali, TuPassi è il sistema che permette di dire addio per sempre alle code in comune, agli sportelli o dal medico. Ci si registra sul sito e si prende appuntamento per l’ora desiderata. Per le urgenze il sistema è in grado di individuare anche il primo appuntamento libero.

IndaBox: una piattaforma che gestisce una rete di bar, edicole e tabaccherie presso le quali è possibile indirizzare i corrieri dopo un acquisto online. Il pacco viene ritirato dall’esercente e si può recuperare con calma nel tempo libero.

Per gli studenti arriva Tutored: una community che riunisce i tutor scolastici e permette a alunni (e genitori) di trovare l’insegnante giusto ad un prezzo non eccessivo, realizzando un perfetto equilibrio tra domanda e offerta.

Le Cicogne: la startup preferita dai neogenitori, che mette in contatto le famiglie, con i servizi di baby sitting, offrendo anche servizi alternativi, come il “baby taxi” (reperimento di persone che accompagnano i bambini a scuola o agli appuntamenti pomeridiani) e il “babyparty” (organizzazione di feste e intrattenimento).

In ambito medico, la palma d’oro va a Biomed e al suo macchinario per la gastroscopia: analisi in tempo reale dei succhi gastrici e possibilità di individuare immediatamente batteri, tumori e altri fattori di rischio.

Tra le nuove imprese dedicate alla mobilità e al turismo troviamo alcune chicche, che si collocano ai primi posti nella classifica di Startup Italia.

Kiunsys: il sogno della smartmobility che diventa realtà. Attraverso il cloud, sensori elettronici e dispositivi di identificazione, Kiunsys fornisce un servizio completo a chi si occupa di amministrazione e logistica cittadina. Tutto, dalla gestione dei parcheggi ai pass, fino ai bus turistici, viene efficacemente gestito da software performanti, ad oggi già scelti da 25 città.

Niteko: nata dal progetto di due studenti di Taranto, Niteko si occupa di tecnologia LED, ovvero progettazione e vendita on demand di impianti per l’illuminazione stradale o di grandi aree. Oltre alla fattura e al design, l’idea di base è quella di diffondere una tecnologia energeticamente conveniente e la startup si occupa anche di riconvertire impianti tradizionali.

Blackshape: si trova a Monopoli, in Puglia e progetta e produce aerei biposto in leggerissima fibra di carbonio dedicati allo sport e all’addestramento. L’azienda deve il suo successo alla qualità del prodotto (più veloce e resistente dei diretti concorrenti) e al buon risultato sul mercato internazionale.

Green Rail: cuore del progetto è una particolare traversa per ferrovia. E’ fatta di plastica e vecchi pneumatici riciclati e oltre ad essere ecocompatibile produce energia al passaggio dei treni.

Carsh: piattaforma dedicata alla mobilità sostenibile, che raggruppa le opportunità di car sharing di 11 città italiane, tra cui Milano, Napoli, Firenze e Roma. Il tutto disponibile tramite una comoda App e sempre in aggiornamento. L’azienda si sta attrezzando per rendere disponibili anche le informazioni relative ai punti di bike sharing e alla stazioni di ricarica per auto elettrica.

Salisquare: per chi ama viaggiare per mare arriva la community che gestisce barche con equipaggiamenti internazionali. I mezzi possono essere prenotate con o senza skipper, in base alle proprie abilità, ma è anche possibile aggregarsi a gruppi in partenza e individuare le opportunità di viaggio in base ai propri gusti e alle proprie necessità.

Ciceroos: un vero e proprio Cicerone, come lascia intuire il nome. Ciceroos è una completa guida turistica virtuale, in grado di condurre il viaggiatore nelle maglie della rete per trovare le informazioni spesso troppo dispersive e conoscere davvero i luoghi che intende scoprire.

Musement: ovvero, come organizzare la propria permanenza in un luogo e godersi musei e altre occasioni culturali, riducendo i costi ed evitando le code. Direttamente dallo smartphone si possono infatti consultare informazioni su ogni evento o visita disponibile per una destinazione, acquistando direttamente il biglietto.

Travel Appeal: combinando migliaia di variabili, Travel Appeal è in grado di capire l’effetto che un luogo turistico ha sui viaggiatori, un vero e proprio indice dell’ appeal esercitato sui turisti. Se la capacità di attrazione scende sotto un determinato livello, il programma invia un avviso e alcuni suggerimenti per migliorare la situazione.

Viaggiart: tutte le opere d’arte nello smartphone. Con Viaggiart è possibile aver accesso, in tempo reale, a tutti i dati del Ministero dei Beni Culturali, informarsi sulle opportunità turistiche connesse e organizzare così al meglio un eventuale visita.

Con Expo 2015 alle porte, non potevano mancare nella nostra top 30, le migliori startup del settore alimentare e della ristorazione.

Cortilia: una piattaforme dedicata alle eccellenze nazionali e locali. Si tratta del primo e-commerce a filiera corta, che permette di acquistare e ricevere a domicilio prodotti freschi e di origine controllata appena colti, scegliendo tra frutta e verdura, vini, formaggi e carni, conserve, marmellate e altri prodotti artigianali. E’ possibile fare acquisti occasionali o abbonarsi e ricevere ogni settimana la propria fornitura.

Cucina Mancina: nasce dall’idea di “un celiaco, un intollerante e un vegano” e si propone di diventare la prima vera piattaforma per chi mangia “diverso” ovvero per chi, per motivi diversi, si è trovato a rinunciare alle tradizionali preparazioni. Riunisce ricette, community e un interessante store locator, che consente di individuare in pochi istanti il negozio alimentare più adatto alle proprie esigenze.

FoodScovery: un vero e proprio sistema di supporto per i piccoli produttori alimentari. Dalla logistica al marketing fino alla gestione dei pagamenti, FoodScovery fornisce tutto questo, permettendo a tutti, anche a chi non ne avrebbe competenze e possibilità strutturali, di raggiungere direttamente i propri clienti.

MyFood: innovativa piattaforma dedicata alla gestione delle eccedenze alimentari delle imprese produttrici e distributrici. I prodotti in scadenza, difettati o in eccesso, vengono venduti a privati e aziende con notevoli sconti e per gli enti no profit è previsto un canale privilegiato per accedere a donazioni. Un vero e proprio progetto anti spreco.

Resilia: una vera e propria dispensa collettiva, tramite la quale gestire e “ricollocare” il cibo in eccesso. Il cuore del progetto è S-Cambia Cibo, lo spazio nel quale gli utenti segnalano il cibo in eccesso nelle loro cucine con foto e dati. Il sistema elabora le informazioni e geolocalizza la proposta sulla mappa della città.

wineOwine: un progetto che mira alla diffusione della cultura vinicola. WineOwine guida gli utenti alla scoperta dei vini di nicchia, individuando e portando alla ribalta i piccoli produttori e le cantine più fornite. Oltre alla possibilità di acquistare il prodotto, grande risalto è data alla storia dei produttori e delle cantine.

Sempre nel settore ristorazione troviamo poi alcuni tra i vincitori delle ultime edizioni di VulcanicaMente, l’incubatore di servizi dedicato ai giovani imprenditori a Napoli.

Artrooms: spazio espositivo virtuale dedicato a tutti gli artisti emergenti che ora hanno a disposizione una piazza per mostrarsi e mettere in vendita i propri lavori.

Pushapp: progetto nato dalla costola di Appetitoo, la già nota piattaforma online che permette ad ogni ristoratore di dar vita in pochi click ad una app per dispositivi mobili personalizzata ed esclusiva.

Rehub: per favorire la circolazione delle idee, in special modo delle idee innovative, arriva una sorta di social dedicato. Rehub è una piattaforma che mette in contatto i cultori delle discipline umanistiche e chi si occupa di ambiti scientifici.

Zeesty: un sistema integrato (sito web e applicazione mobile) che consente di cercare, in base ai propri gusti, il locale ideale e tener traccia di quelli già frequentati.

Pizza Now: semplice, ma d’effetto. Pizza Now permette di ordinare una pizza tramite smartphone, selezionare gli ingredienti e tener d’occhio i tempi di consegna.

Luca Cortesi

Fonte: Aprire in Franchising