CON TUPASSI NIENTE PIU’ CODE AGLI SPORTELLI

Il servizio pubblico per evitare le file: scegli giorno e ora del tuo appuntamento

16 Giugno 2016

TuPassi è un servizio pubblico decisamente innovativo per quanto possa apparire scontato: mai più file in sala d’attesa. Allarga i confini delle sale d’attesa alle quali siamo abituati e li sposta laddove si trova il cittadino. Quella che TuPassi propone è una vera rivoluzione copernicana del modo di concepire l’organizzazione dell’accoglienza e dell’attuale assegnazione dei posti in coda. Così, chi ha un appuntamento, non deve necessariamente arrivare con un’ora d’anticipo per espletare tutte le pratiche necessarie e districarsi tra i vari sportelli. TuPassi gestisce tempi e risorse della struttura assegnando un appuntamento che verrà “attivato” al momento dell’arrivo e fornendo tutte le indicazioni necessarie: dalla documentazione richiesta alle varie informazioni, al fine dell’espletamento della pratica in questione.

Sostanzialmente l’utente ha un orario di appuntamento al quale si presenterà già informato e nella condizione di avere tutto ciò che serve, avendo la certezza di essere servito. La presenza viene confermata al momento dell’arrivo, facendo leggere al totem la tessera sanitaria o il QR code stampato sull’appuntamento, in modo che, non solo sia dia conferma dell’avvenuta presentazione, ma qualora non ci fosse una perfetta sincronia tra la reale presenza e l’orario stabilito venga rielaborata la tempistica in modo da fornire quanto prima il servizio da erogare, sia se si arrivi eventualmente in ritardo che se si arrivi in anticipo. Può essere applicato a diverse realtà: dalla struttura pubblica, sia essa amministrativa che sanitaria, allo studio privato: ovunque ci sia motivo di gestire al meglio l’afflusso del pubblico al quale erogare il servizio in questione.

Attualmente nella provincia di Roma questo sistema è stato adottato da tutti i 15 Municipi della Capitale, tra i quali la sede del X di Via Claudio e di Via Capelvenere. Per fruire di questo servizio è sufficiente prenotare. Questo si può fare attraverso un applicazione scaricabile sullo smartphone oppure collegandosi sul sito internet www.tupassi.com dove è sufficiente registrarsi o fornire i dati anagrafici, codice fiscale e recapito telefonico. Si può fare direttamente sia al totem, presente nella struttura in questione, o allo sportello Urp, che tradizionalmente tramite telefono, questo per consentire una facile fruizione a tutte le fasce de età. Un’agevolazione per il cittadino e un vantaggio per l’azienda che al medesimo tempo garantisce il moglior servizio senza attese, ottimizzando le proprie risorse, tempi e spazi.

Fonte: ISSUU

Con TuPassi dite addio alle code agli sportelli

6 Aprile 2016

Quella che TuPassi propone è una vera rivoluzione copernicana del modo di concepire l’organizzazione dell’accoglienza e dell’attuale assegnazione dei posti in coda. L’obiettivo è quello di svuotare le sale d’attesa, perché chi ha un appuntamento non ha la necessità di arrivare con un’ora d’anticipo, ma cercherà di sprecare il minor tempo possibile davanti alla porta in cui deve entrare. Prendere un appuntamento invece di un numero in coda con TuPassi allarga i confini delle sale d’attesa, li virtualizza e li sposta lì dove il cittadino si trova: dal momento in cui ha preso l’appuntamento si è già in sala d’attesa. Abbiamo raggiunto Giovanni Fontana, amministratore unico della Miropass, la startup innovativa che ha creato TuPassi, per approfondire alcuni temi legati al servizio che sta rivoluzionando giorno dopo giorno il modo di gestire il proprio rapporto con la Pubblica Amministrazione nel Comune di Roma.

tupassi

A che livello di diffusione è arrivata TuPassi sul territorio romano e quali sono gli obiettivi nel prossimo periodo?

TuPassi ha puntato sul Comune di Roma Capitale, a partire dall’XI Municipio che ha iniziato la sperimentazione nel maggio 2014, per dimostrare sul campo, e senza ombra di dubbi, che il sistema di gestione dell’accoglienza TuPassi è in grado di gestire ogni tipo di organizzazione, anche quelle di maggiori dimensioni o quelle più complesse. A partire dal mese di novembre 2015 tutti i servizi anagrafe di tutti i 15 Municipi di Roma Capitale adottano TuPassi com strumento di gestione dell’accoglienza. Il primo obiettivo che ci poniamo è che il Comune di Roma Capitale e i suoi cittadini imparino ad usare nel modo migliore questo nuovo modello di organizzazione dell’accoglienza: come tutti sappiamo un conto è l’affidabilità dell’automobile e un conto sono gli anni di patente di chi la guida, diciamo che per ora la patente è fresca di stampa. Più si impara ad usare TuPassi e più lo si estenderà a tutte le situazioni in cui ci deve essere un incontro da pianificare con gli Utenti dei servizi o degli eventi. Il secondo obiettivo, che è il motivo per cui è nato il motore di ricerca internet www.tupassi.com, è quello di mettere in rete tutti i Servizi del territorio: sanità pubblica e privata; i servizi al pubblico delle municipalizzate e dei grandi Enti di Stato; l’accesso ai musei e ai luoghi di cultura; le scuole e le Università; i parchi di divertimento e le attività commerciali. L’ambizione è di contribuire a fare di Roma una smart city.

Che tipo di riscontro avete ottenuto dall’utenza? È stato facile abituarsi a questo nuovo servizio?

Premesso che nei soli mesi di gennaio e febbraio 2016 TuPassi ha rilasciato 238.743 biglietti (appuntamenti), la novità suscita sempre diffidenza, la domanda che spesso ci si pone è “dov’è la fregatura?”. È importante porre attenzione all’informazione sul nuovo servizio, su come si utilizza e quali sono i vantaggi per gli Utenti. Le persone erano abituate ad aspettare in coda con un “numeretto” in mano, ora hanno un biglietto che dice a che orario saranno serviti e che, se anche si allontanano e ritornano con qualche minuto di ritardo, il posto non lo perdono più. Certo la diffidenza fa sì che molti restino ugualmente in sala d’attesa, ma sempre di più la gente sta imparando a fidarsi sapendo che è vero: TuPassi gli tiene il posto!

tupassiL’utenza più anziana come ha accolto il vostro lavoro? Avete studiato campagne di sensibilizzazione ad hoc?

TuPassi è stato realizzato con la stretta collaborazione tra esperti informatici e professionisti che per tanti anni si sono occupati di gestire i rapporti con le persone anziane, o che si rivolgevano ai servizi sanitari. Da questa collaborazione è nata la consapevolezza che i Totem (le colonnine a cui abitualmente ci si reca per prendere il biglietto per fare la coda) dovessero avere una interfaccia adatta anche alle persone meno esperte. Potrei citarle diversi casi in cui ho visto persone anziane che, dopo aver preso il biglietto, spiegavano a chi aveva dubbi su come fare. Di base il sistema di sala assomiglia ai tradizionali: si prende un biglietto che riporta un orario e un codice e si guarda sul monitor a che sportello si è stati chiamati. Il Comune di Roma Capitale, dopo aver sperimentato per alcuni mesi il sistema TuPassi, ha ora deciso di procedere ad una campagna informativa rivolta ai suoi Utenti per facilitare l’accesso ai servizi.

In molti vi hanno definito migliori di Qurami, vostro competitor a livello nazionale: per quali motivi?

Al Comune di Roma l’app Qurami, secondo il principio della georeferziazione, rilascia appuntamenti interrogando direttamente il sistema Dipartimentale di TuPassi, analogamente a quanto fa per altri Enti dove interroga i sistemi di altre società fornitrici di elimina code. La differenza è fondamentalmente in questo, TuPassi è contemporaneamente: un sistema di gestione dell’accoglienza; un portale internet che collega tutti i dipartimentali di TuPassi ma anche Dipartimentali e CUP di altri soggetti; un’app che consente di avere le stesse funzionalità del totem o del sito, ovvero prenotazione con la scelta del giorno e dell’orario. TuPassi rappresenta quindi una rivoluzione nel modo di gestire l’accoglienza, non più basato sul mettere le persone in fila con un numero in mano, ma concordando con ciascuno quando desidera essere servito, scegliendo tra le disponibilità ancora libere. Nessuno perde il posto e nessuno dovrebbe perdere tempo. Agli appuntamenti ci si deve andare rilassati e non di corsa: accoglienza slow!

Fonte: Orsa Minore 

"Tu passi" si presenta ai cittadini

24 Febbraio 2016

Venerdì 26 febbraio e martedì primo marzo due incontri organizzati da Spi Cgil, Asl e Comune per illustrare il sistema di accesso ai servizi sanitari. FUCECCHIO — Due incontri per far conoscere ai cittadini, soprattutto anziani, il sistema di accesso ai servizi sanitari Tu Passi.

Il primo appuntamento si terrà venerdì 26 febbraioalle 9 nella sala consiliare del Comune, mentre il secondo sarà martedì primo marzo alle 15.

Gli incontri sono organizzati dal sindacato pensionati Spi Cgil di Fucecchio, dall'Asl Toscana Centro e dal Comune.

Il sistema Tu Passi permette di fissare analisi del sangue, visite mediche, esenzioni ticket, scelta o cambio del medico, tac, ecografie e radiografie, consegna referti e cartelle cliniche. Verranno date anche informazioni sull'uso della tessera sanitaria e sul rinnovo della dichiarazione Isee per l'accesso alle prestazioni sanitarie e altre informazioni utili.

Fonte: Qui News Cuoio

Filo diretto cittadini-minisindaco: all'XI municipio debutta "Telefonata al presidente"

19 Febbraio 2016

Tutti ricordano bene la trasmissione "Pronto, Raffaella?", che ebbe tanto successo negli anni Ottanta. In pochi si sarebbero aspettati che con lo stesso meccanismo, cioè alzando la cornetta del telefono, avrebbero potuto segnalare i problemi del quartiere al proprio presidente del municipio. Accade nell’XI, dove il minisindaco Maurizio Veloccia ha lanciato l’iniziativa "Telefonata al Presidente": da lunedì chiunque, a prescindere da sesso, età, religione e paese di provenienza, potrà prenotare un “recall” online attraverso il sistema di accoglienza ed eliminacode "Tu Passi", attivo da quasi due anni in municipio.

Formata un’agenda di sei appuntamenti per ogni lunedì del mese a partire dal 22 febbraio, Veloccia richiamerà sei numeri, con cui parlerà per un massimo di quindici minuti, per un totale di un’ora e trenta di "conversazioni" (dalle 9 alle 10.30). "Per prenotare il proprio appuntamento telefonico - spiegano dal municipio - ci si deve collegare a www.tupassi.it, selezionare l’XI e lasciare i propri recapiti compilando l’apposito form. Le prenotazioni - chiariscono - sono effettuabili sempre, fino alle 9 del venerdì precedente". L’iniziativa ha lo scopo di avvicinare "gli uffici" alla cittadinanza: "Abbiamo voluto aggiungere un canale diretto di comunicazione con i nostri cittadini - spiega il minisindaco Veloccia — Questo va ad aggiungersi al notiziario gestito dal municipio insieme ai social media e agli Infoled, oltre che ai numerosi incontri della giunta nei diversi quartieri del territorio. Per noi è fondamentale capire i problemi di chi lo abita, ricevere riscontri e considerazioni. Ma anche, pechè no, proposte che danno spunti interessanti e ci spronano".

Fonte: Repubblica

Stop alle code, raddoppiano i Totem ‘TuPassi’ all’Ospedale

3 Dicembre 2015

Stop alle code e ai disagi all’Ospedale “Santa Verdiana” di Castelfiorentino. In accordo con l’ASL 11 è stata infatti decisa l’acquisizione di un secondo totem del sistema “TuPassi”, che viene utilizzato per la distribuzione delle prenotazioni per gli esami di laboratorio al nosocomio castellano.

L’arrivo del secondo totem è previsto entro la fine dell’anno. Esso dovrebbe servire sia a ridurre l’affollamento che talora può verificarsi al momento della richiesta di prenotazione sia a lasciare la possibilità di effettuare ugualmente la prenotazione in caso di guasto di uno dei due macchinari.

Di recente, si erano registrate alcuni problemi al funzionamento della stampante dell’unico totem esistente,  che hanno procurato dei disagi agli utenti. Questa nuova opportunità dovrebbe consentire di eliminare quasi del tutto gli inconvenienti suddetti.

Fonte: Go News